La scopata sonnolenta è quella che vuoi e non vuoi fare. La vuoi fare perché tuo marito hail gingillo nel miglior tiro possibile, quello del mattino esageratamente presto; non la vuoi fare perché è mattino troppo presto ed hai sonno. Però l'occasione, pardon il morning bird (riadattamento poetico) è troppo goloso per farselo scappare, così ne assaggi un pezzettino: via le mutande e fai nidificare il morning bird in mezzo alle gambe.
"L'uccello accetta la calda e morbida situazione e se ne sta lì tranquillo er un tempo variabile poi inizia ad agitarsi un po'. Poca roba: un lieve avanti e indietro di assestamento, con qualche pausa. Poi ci prende gusto e decide di esplorare in profondità il nido e lì stupito, dal calore e dalla morbidezza accogliente, meglio se casualmente lubrificato, si agita per ben benino dando soddisfazione anche al nido."
Ma la posizione sdraiata su fianco mia e di sir concilia anche il sonno: quindi di tanto in tanto ci si abbiocca, e l'uccello si ferma in un abbraccio tanto erotico quanto poetico, che trasuda complicità affiatamento ed amore. Sì va avanti così alternando pisolini e ciulatine: spesso ci si sbaglia e si entra dall'altra parte dando piacere a me e un po' di frustrazione (ma poca eh?) A sir che nella sonnolenza non ha ben capito dove fosse. Spesso la scopata sonnolenta non si conclude, ma è quel sesso fatto di coccole, che serve per stare bene insieme.
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