dal film: Men in hope
sabato 22 febbraio 2014
sabato... cinema?
Era uno spezzone in GIF animata, ho dovuto cercare il film... questa è la versione migliore, con i sottotitoli inglesi almeno qualcosa si capisce:
dal film: Men in hope
dal film: Men in hope
venerdì 21 febbraio 2014
Vacanza
Vado in vacanza per un po'.
No niente posti esotici, semplicemente ho un po' di cose a cui stare dietro che mi tolgono quella serenità che è fondamentale per apprezzare il sesso in tutte le sue mille sfaccettature.
Vado in vacanza io, ma sir, se vuole scrive come sempre.
Passerò di tanto in tanto per leggere commenti e posta, ma per un po' sarò lontana dal blog.
No niente posti esotici, semplicemente ho un po' di cose a cui stare dietro che mi tolgono quella serenità che è fondamentale per apprezzare il sesso in tutte le sue mille sfaccettature.
Vado in vacanza io, ma sir, se vuole scrive come sempre.
Passerò di tanto in tanto per leggere commenti e posta, ma per un po' sarò lontana dal blog.
giovedì 13 febbraio 2014
mercoledì 12 febbraio 2014
Cari ometti...
... che avete frequentato, frequentate, frequenterete questo blog.
Mo' basta.
Mo' basta con le falsità: E ce l'ho piccolo, e c'ho la pancetta, e sono pelato, e sono peloso....
E che palle!
Soprattutto perchè le foto di molti di voi ( e non faccio nomi per sputtanarvi con tutto il web) che mi arrivano, vi ritraggono curati, depilati con enormi piselli.
Gioco prospettico?
Immagini rubate?
Ora basta. Avete il pisello che avete, avete la pancia che avete, avete i peli che avete, ma piantatela di fare i calimeri pulcini neri, altrimenti prendo il trattore e vi faccio fare la fine del pulcino pio.
Mo' basta.
Mo' basta con le falsità: E ce l'ho piccolo, e c'ho la pancetta, e sono pelato, e sono peloso....
E che palle!
Soprattutto perchè le foto di molti di voi ( e non faccio nomi per sputtanarvi con tutto il web) che mi arrivano, vi ritraggono curati, depilati con enormi piselli.
Gioco prospettico?
Immagini rubate?
Ora basta. Avete il pisello che avete, avete la pancia che avete, avete i peli che avete, ma piantatela di fare i calimeri pulcini neri, altrimenti prendo il trattore e vi faccio fare la fine del pulcino pio.
martedì 11 febbraio 2014
Famolostranisti
Sto definendo sempre di più, in via puramente teorica, il mondo del bdsm per uscire dalla visione che l'immaginario collettivo (sostenuto dai media e da notizie tragiche) fornisce, e più vado avanti, e parlo con master o sedicenti tali, più mi rendo conto di una cosa: minchia ragazzi quante seghe mentali che vi fate! Però mi siete sempre simpatici, eh?
Quindi nel mio passare ad una consapevolezza sempre maggiore di essere una " famolostranista", mi sta tornando una gran voglia di essere in tre.
Ecco solo che sta volta al posto di aver voglia di un secondo cazzo, mi sta tornando una grande e prepotente voglia di morbide curve da accarezzare, baciare, leccare, far fremere e veder sorridere.
Una voglia di seconda donna.
Eh già, certe cose possono andare in letargo, ma prima o poi ritornano.
domenica 9 febbraio 2014
Domenica... Musica!
Tenacious D - Fuck her gently.
Speravo di trovarlo su youtube... ma pare non esserci il video originale, probabilmente sony music ha da ridire, ma comunque c'è ancora in giro...
Buona visione!
sabato 1 febbraio 2014
Il salumiere!
Oh, si ricorda, eccome.
L'altro giorno sono andata e c'era lui di turno: era un po' che non lo vedevo ed avevo pure bisogno al banco gastronomia.
Mi ha visto e mi ha salutato con un "ciao" che non è possibile rendere, esattamente come non è possibile rendere lo zenzero di Mastro de Sade (no Mastro, cazzo, l'ortolano non ce l'ha in questo momento!) "mielosamente vellutato"? Beh immaginatevelo da voi.
Dopo il "Ciao" continua, "E' da un po' che non la vedo", per poi passare a discorsi più " di lavoro" come prendo un pollo arrosto e le patate.
Fa forca disfa prepara i pacchetti, e al momento di pesare le patate, deve cercare il codice che non se lo ricorda. Prendo la palla al balzo ( è bravissimo a servirmele mi sa!) e mentre si china a prendere un sacchetto gli dico:
"Può essere un problema dimenticarsi il codice per la patata"
Immaginatevelo arrossire e deglutire, parzialmente nascosto dal bancone.
Riemerge, dopo quel mezzo secondo che serve per riprendersi e mi risponde con " è solo quello delle patate arrosto che non mi ricordo, l'altro è impossibile da scordare".
Sono stata fedele al mio modo di prendere i suoi pacchetti, ma un po' più morigerata.
Temo di aver creato un mostro, e non sarebbe il primo considerato l'episodio al sexy shop con Slove e la Gatta
L'altro giorno sono andata e c'era lui di turno: era un po' che non lo vedevo ed avevo pure bisogno al banco gastronomia.
Mi ha visto e mi ha salutato con un "ciao" che non è possibile rendere, esattamente come non è possibile rendere lo zenzero di Mastro de Sade (no Mastro, cazzo, l'ortolano non ce l'ha in questo momento!) "mielosamente vellutato"? Beh immaginatevelo da voi.
Dopo il "Ciao" continua, "E' da un po' che non la vedo", per poi passare a discorsi più " di lavoro" come prendo un pollo arrosto e le patate.
Fa forca disfa prepara i pacchetti, e al momento di pesare le patate, deve cercare il codice che non se lo ricorda. Prendo la palla al balzo ( è bravissimo a servirmele mi sa!) e mentre si china a prendere un sacchetto gli dico:
"Può essere un problema dimenticarsi il codice per la patata"
Immaginatevelo arrossire e deglutire, parzialmente nascosto dal bancone.
Riemerge, dopo quel mezzo secondo che serve per riprendersi e mi risponde con " è solo quello delle patate arrosto che non mi ricordo, l'altro è impossibile da scordare".
Sono stata fedele al mio modo di prendere i suoi pacchetti, ma un po' più morigerata.
Temo di aver creato un mostro, e non sarebbe il primo considerato l'episodio al sexy shop con Slove e la Gatta
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