lunedì 28 febbraio 2022

Ma Sir...

 ... Hai fatto davvero per me quella cosa lì che odi mortalmente fare, pur di farmi sorridere? 

 (Non vi dirò mai cosa)

sabato 26 febbraio 2022

Cinquanta sfumature di Rosa (altro post ripescato tra le bozze)

Eh no scusate qui tre pseudo Harmony raggiungono vette di vendita inaudite (ed inaudibili) ed io mi faccio scappare le mie 150 sfumature?

Oggi Rosa!

Il "La" per la scelta del colore, e di conseguenza, dell'argomento, me lo hanno dato gli Aerosmith:

"Pink it's my new obsession
Pink it's not even a question,
Pink on the lips of your lover, Œcause
Pink is the love you discover"

Per chi non conoscesse o non avesse in mente di quale canzone io parli la può vedere/ascoltare qui.
E per chi non sapesse di cosa parla esattamente questa canzone, perchè non è affatto esplicita, ma molto carinamente allusiva, si parla di lei la regina indiscussa della scena, la vagi!

Di fatto a vederle in giro sul web ce ne sono poche veramente "pink": la mia lo è.

Come vogliamo chiamarla?

Dire "vagi" è riduttivo, esclude labbra e clitoride. Di fatto ci sono un sacco di nomi di fantasia che danno un idea più globale del tutto. Quello che a me piace di meno è "patata": non ci assomiglia proprio. Semmai se può assomigliare a una prugna (broegna). A guardarla bene, nella sua complessità mi ricorda più un fiore con parti carnose e parti frastagliate, ma la mia competenza botanica è scarsa per trovare qualcosa che la ricordi ed usarne il nome. Quello che mi fa più ridere è "Bernarda", però non riuscendomi a decidere tra i tanti ho deciso di contrassegnarla con *** ed ognuno di voi ci mette il nome che più gli garba.

quindi si parla di *** e di masturbazione.

Ho iniziato a masturbarmi a... beh, presto. Non troppo ne troppo poco, diciamo comunque in un età ormonalmente corretta, ma "moralmente" protetta, spinta non dalla curiosità, ma dalla libido senza mezzi termini. Si parla di "prurito in mezzo alle gambe", ma se devo veramente paragonarlo a qualcosa mi dà più l'idea di qualcosa di frizzante, come una bibita gassata, come all'effetto dell'acqua ossigenata su una sbucciatura, più che a un prurito, anche se alla fine l'unica cosa che desideri è "grattartelo".
E si parte in una cieca esplorazione di una parte del corpo che fino ad allora è servita solo per fare la pipì. Prima attraverso i pantaloni, poi da sopra l'intimo fino a che non fai il "grande passo" e ti liberi delle barriere di stoffa.
E' un percorso di scoperta di te stessa, del "dove" ti piace di più, del come sei fatta, di quell'irregolarità anatomica, ma corretta, delle labbra di diverse dimensioni e del clitoride. Poi della profondità della vagina, di per sé anche poco eccitante, perdendosi il dito, e lasciandoti nel dubbio del "sarà più interessante scopare?" "essere riempita con qualcosa di più grande?"
Così scopri te stessa, e la curiosità del "riempir spazi vuoti" s'accresce. Mi sono masturbata con il manico della spazzola, con il tappo dello shampoo, con una penna souvenir molto più lunga e grossa di una bic, ma non mi dicevano niente. Niente brivido in più. Credo che se avessi avuto tra le mani un vibratore o un dildo, non avrei esitato a provare anche quello.
Un ragazzo, invece no. A parte il fatto che rientravo nella categoria "sfigata-allupata", con scarse opportunità, c'era pur sempre una parte da recitare "da pudica" quando invece non desideravo altro che sentirmi accarezzata, palpata, scoperta. Insomma si sarebbe fatto "un secolo prima se lei fosse tornata vestita soltanto del bicchiere" per citare Ligabue. E poi un ragazzo non ce l'avevo, e avrei aspettato qualche anno prima di trovarne uno non troppo timido da provare e riuscire a farsi il mio "tour de corp" facendomi bagnare per la prima volta, ed un altro anno, ed un altro ragazzo prima di perdere la verginità.
Ma la scoperta di chi fossi era ancora lontana.

giovedì 24 febbraio 2022

Fantasie di Sir: ripartiamo dallo specchio. Bozza ripescata del 2015

La stanza sembra più ampia di quello che è per via dell'enorme specchio e dell'enorme vetrata che occupano 2 pareti, una accanto all'altra.
In mezzo alla stanza, di fronte allo specchio un divanetto, che lo rende quasi un palcoscenico, con un unico attore.

La stanza sembra ampia, pur essendo piccola.
La parete di fronte all'ingresso è un'enorme vetrata, il sole inonda di luce la stanza.
Sulla parete sinistra un enorme specchio, di fronte un divanetto, che rende lo specchio quasi un palcoscenico, con un unico attore.

Tu, bellissima, nuda.

Quasi.

Seta, velluto, pelle.
Seta sugli occhi, Velluto al collo, pelle  dai piedi fin sopra il ginocchio.
A far da contrasto alla tua pelle chiara al tuo ciuffo di pelo rosso orgoglioso ed impudente

Una fascia di seta nera a coprirti gli occhi, un collarino di velluto nero con un anello dorato al collo ed un paio di stivali neri sopra il ginocchio.

Il ciuffo di pelo rosso sbuca orgoglioso ed impudente dal tuo inguine.

Sopra lo specchio, dal soffitto scende una corda che trattiene le tue braccia ad incorniciarti il volto curioso.

Senti finalmente il rumore dei miei passi sul pavimento, giri la testa istintivamente verso di me, e sorridi maliziosa...

"Shhhhhhh" è l'unico suono che faccio.

Attraverso la stanza fino a camminare di fronte a te, avanti ed indietro, ammirando te e la tua immagine nello specchio, completamento una dell'altra.

Bendata, puoi solo sentirmi, e girare appena la testa incorniciata dalle tue braccia legate a quella corda che pende dal soffitto poco distante dallo specchio, mentre cammino difronte a te avanti ed indietro ammirando te e la tua immagine riflessa,  meraviglioso completamento una dell'altra.

Ti sfioro il polso e lentamente comincio a scendere lungo l'interno dell'avambraccio, non sai cos'è, sembra seta... scendo verso la spalla, ora che il profumo ti raggiunge capisci che è una rosa, ed è già passata oltre... l'esterno del seno, ci giro attorno, una spirale che si chiude attorno al capezzolo, tra i seni e scendo sotto il sinistro finora intoccato e passo sul fianco, scendo al gluteo ti sfioro con un bacio sul braccio sinistro sollevato. Non te lo aspetti, e inspiri improvvisamente. La rosa scende dietro il gluteo sinistro a sfiorare la piega con la coscia e di nuovo sul fianco, un arabesco si disegna sulla coscia tentando di avvicinarsi al pube ed allontanandosi quando ormai sembra inevitabile arrivarci e infine ridiscende ondeggiando verso il bordo dello stivale.

Stai già assaporando il lieve tocco dei petali vicino al ginocchio quando uno schiaffo schioccante ti prende in pieno gluteo destro sorprendendoti. Un accenno di urlo esce dalla tua bocca ma ti trattieni come ti è stato chiesto di fare.

Dalla tasca della giacca estraggo una guinzaglio a catenella, ad un estremità una piccola asola di cuoio all'altra un moschettone dorato.

Aggancio la catena al tuo collare e appoggiata l'asola sopra la mia spalla con le labbra sfioro il tuo orecchio mentre sgancio la corda che ti trattiene le braccia.

"Comportati bene e gattona".

Ti metti a 4 zampe e ti porti di fianco a me, con la testa ti strusci sull'esterno della mia gamba e cominciamo a camminare verso il divano, unici rumori i miei passi e i tuoi stivali che lievemente strisciano sul pavimento.

Arrivati di fronte dico solo "Sali".

Con circospezione ti avvicini al divano, ne senti la posizione e con le mani sali sulla seduta, la gamba sinistra si piega per salire anch'essa quando un altro schiocco interrompe il frusciare di pelle e il lieve tintinnare della catena. Un netto segno rosa si tinge sul gluteo sinistro, le mano ben definita, un mugugno, non si capisce se di piacere o disappunto lascia la tua bocca.

Porti anche la seconda gamba sulla seduta del divano, delicatamente come solo una donna sa fare ti accoccoli sul divano in una posizione che ricorda la superiortà dei gatti, e pur bendata sembri sfidare il mondo dall'alto in basso.

Sei deliziosa, leggermente imbronciata e tremendamente sensuale, nonostante tu sia bendata sembri vedere tutto, controlli.

Sai bene di avere molto più potere di me in questo gioco, per noi altro non è.



mercoledì 23 febbraio 2022

fasi ormonali, momenti bui e cosa si vuole.

Sir mi ha detto: "scrivi quello che desideri ottenere dalle tue ricerche perchè devi avere le idee chiare. Non puoi un giorno cercare un amico e il giorno dopo volere solo un cazzo che ti scopi".

Io in questo momento non so nemmeno se ho le idee chiare, ma mi sono presa del tempo per me oggi e rimandare a quando avrò le idee chiare per scrivere facendo poi i salti mortali tra lavoro e famiglia per ritagliarmi quella mezz'ora o più che mi serve non mi va: aumenta solo il mio stato di malessere.
La Pillola del buonumore come detto dal ginecologo, al primo giro fa un effetto moderato. L'effetto c'è perché sta volta non ho avuto dolori ovulatori ne tette doloranti, ma dalla mia modalità depressiva non ci sono fuori del tutto. Ci sono dentro in modo meno intenso dell'ultima volta: piango al momento di meno, e mi rendo conto che sragiono, ma non riesco a starne fuori del tutto. E spero che sia tutto qua e che non sia la punta dell'iceberg. Complice un Lunedì snervante al lavoro, non per il lavoro in se ma per il ritorno di una collega decisamente stronza, una di quelle che predica bene e razzola malissimo. 
Inoltre a questo ci si mettono pure i miei scazzi con possibili trombamici. Non sono più la stessa A'tuin's Lady che in poco meno di 10 minuti riconosceva un idiota e lo mandava a cagare. Mi sembra di essere l'ombra di me stessa alla disperata ricerca di una possibilità di riscatto. Quasi come se fossi tossico-dipendente dalla necessità di trovare qualcuno. Nonostante Sir mi ami alla follia (e sopporti le cattiverie che dico senza riflettere un attimo in preda ai miei film noir) io non mi sento assolutamente a posto. Non ho solo Sir, che davvero è eccezionale, ma ho anche degli amici: A'tuin's Sister, Viaggiatore Trilli, ma mi devo concentrare intensamente sul fatto che ci sono (che ci siete)  per non sentirmi....sola. Per attutire questo falso senso di solitudine cerco uomini che mi degnino di considerazione. Il problema è: che tipo di considerazione mi possono dare. Collezionisti di figurine? Cercatori di fantasie erotiche altrui? Un amico che forse in futuro possa anche essere un amante? (e tra tutti questo è il meno peggio). Comunque gente che conta poco. Gente che non potrà mai essere al livello di Trilli: una persona magnifica. Sebbene io goda della sua amicizia, non è la stessa cosa del rapporto che c'è tra Sir e Trilli. A loro brillano gli occhi quando si incontrano. Sono felici di essersi trovati e si desiderano. E si sono incontrati una circostanza che a me difficilmente (se non impossibile) potrà capitare. A me chi mi invita ad una festa di compleanno? 
Sir mi ha chiesto di invertire i ruoli: se fosse capitato a me, ma non è possibile fare un ipotesi, perchè sarei partita da una presupposti diversi. Avevo delle idee ben chiare su come avrei potuto trovare qualcuno, e non certamente da sbronza ad una festa di compleanno pensando di avere davanti una situazione ben diversa dalla realtà. Senza contare che le uniche 2 feste di compleanno a cui sono stata invitata erano piene di donne. Non sono perfetta, semplicemente diversa. E soprattutto Sir non ha sbalzi ormonali: non giustificano, ma contano e non poco, se ti portano a pensare che nessuno ti degni di considerazione e che se sparissi nessuno se ne accorgerebbe, perchè questa è l'entità dello stato depressivo in cui mi trovo.
Mi fa rabbia e mi frustra sentirmi dire: "devi cercare da altre parti": sì, certo, come se fosse facile. Fuori la possibilità di fallire di ottenere rifiuti e allontanamento e disprezzo per aver manifestato i propri desideri, sarebbe solo molto più alta e frustrante, ma a questa conseguenza non ci si pensa, perchè capiterebbe a me. Dove vado a cercare in un club del Libro?  
Al di là del dove cercare rimane il problema del cosa cercare. Voglio solo qualcuno che mi dia una ripassata a letto o qualcuno che sia un amico? Voglio qualcuno che faccia a me e a noi lo stesso effetto che fa Trilli. Qualcuno che mi faccia brillare gli occhi e che gli brillino quando mi vede, qualcuno che mi faccia sorridere, qualcuno che desidero vedere e che desidera vedermi, qualcuno che sia felice come me di avermi trovata. E' molto di più di un amicizia semplice, ed è molto di più di una scopata di lunga durata. Perciò sto brancolando nel "mercato delle contraffazioni cinesi" per cercare la cosa che si avvicini di più ad un rapporto così originale ed autentico. E fa male.

Si spera che il mese prossimo sia meglio, e lo spero anche per Sir, che sta pagando un prezzo più pesante del dovuto.

martedì 22 febbraio 2022

il pisello intimorito

Da quando c'è Trilli, la passione si è risvegliata e non c'è giorno che io e Sir non ci si dedichi l'un altro. Se la pratica ha portato da un lato Sir ad allungare le sue prestazioni, dall'altro ha portato alla luce un pisello intimorito, che di tanto in tanto si vergogna e "si nasconde".
 Questo pisello intimorito:
A Sir turba un po'.
A me  nella sua morbidezza piace un sacco, anche se talvolta vinee a mancare "sul più bello" .
  
Il grosso problema non è il pisello intimorito, ma la frustrazione di Sir, che di fatto finisce a fare la parte del leone nella timidezza penica. Di frustrazione, ansia da prestazione e calo della rendita ne so qualcosa: non a letto, ma nel resto della mia vita. E sinceramente a parte sorridere e prendermi cura del timido morbido cucciolino, che quando si risveglia è un gran signor cazzo, non so che fare.

Lor signori che passano di qui hanno qualche suggerimento che non comprenda l'uso di farmaci?  

lunedì 21 febbraio 2022

Trilli, Sir and I

 


in Hotel. Forse l'unico trombo-hotel dei paraggi. A quanto pare qui si usa andare negli alberghi normali in Daily use e credetemi è triste: ci sono stata con mr. Moka. Le stanze sono piccole, la doccia minuscola, niente specchi  o arredamento interessante, niente che crei un po' di atmosfera.  Quanto ci manca il motel one di Castel San Giovanni.

Non credevo sarebbe arrivato così presto questo momento, ma Venerdì io Sir e Trilli siamo riusciti ad avere di più di quello che le nostre serate cinema ci permettevano di avere.
Trilli è curiosa ma non sa ancora in quale e quanta misura è bisex. Per il momento lo è passivamente: accetta le mie attenzioni, cioè le attenzioni che riservo alla sua passera, non ha problemi a baciarmi e non mi disdegna qualche carezza e qualche presa di forza che bisogna ammettere talvolta sono dolorose. Le regole erano chiare: non avrebbe dovuto fare nulla di più di quanto si fosse sentita di voler fare. Forse ho esagerato io quando mi sono strusciata sul suo corpo.
Per la verità questo post lo dovrebbe scrivere Sir, perchè ha fatto davvero la parte del Leone e non avete idea di quanto sia fiera ed orgogliosa di lui. Ha dato le giuste attenzioni ad entrambe, con un piccolo errore all'inizio ma niente di grave: diciamo che baciarmi "a distanza" non è stato proprio carino, ma non sono stata zitta, gliel'ho detto ed ha recuperato. L'unica vera disparità di attenzioni che c'è stata l'ho voluta io: Trilli voleva scopare con Sir e lo sapevamo ( ci sono delle forti motivazioni alla base di ciò che non sta ne a me ne a Sir spiegare), quindi ho lasciato questa possibilità a lei di potersi godere per bene il cazzo di Sir, visto che io posso godermelo tutte le sere e lo faccio. Diciamo una gentilezza tra amiche. Io ho potuto quindi godermi lo spettacolo da fuori. Ammetto che è bello ed eccitante vedere il cazzo del tuo uomo che fa dentro e fuori da una figa diversa dalla tua: non è uno spettacolo da tutti i giorni così come è tutt'altra cosa vedere tuo marito che si scopa qualcuna a cui ci tiene: non è la stessa cosa di quando ti diverti in un club, o come quando si è scopato l'amica L. Interessante ed istruttivo. Ovvio anche eccitante, anche a ripensarci. 
Tranquilli non mi sono risparmiata ne fatta risparmiare: ho avuto la mia paga ben due volte in tutta la libertà di urlare come a casa con figli non si può. E anche Trilli: ve l'ho detto che Sir è stato davvero bravo e mi ha resa orgogliosa di Lui, anche se l'idea migliore gliel'ho data io: hai 2 mani e due fighe perchè non ti applichi?
Così Sir ci ha potuto avere contemporaneamente ansimanti, mugulanti ed urlanti.
Trilli ha una passerina molto particolare e piccola: ho avuto paura di farle male se le avessi infilato un dito, quindi non l'ho fatto, ma ha un clitoride eccezionale delizioso da leccare e stuzzicare. Gode appena la sfiori, tanto che le tremano le gambe. Non nascondo che questa sua enorme sensibilità un po' gliela invidio, ma io sono quella a cui piace anche vedere godere e far godere gli altri (beh non che mi accontenti) perciò anche se non sono così sensibile godo a vederla tremare e sentirla ansimare sempre più forte mentre la trastullo per benino.
Di tutti i giochi che mi sono portata pensando di averne bisogno per darmi soddisfazione non ho avuto bisogno di nessuno, a parte Share che ho usato per "picchiare" Trilli per ogni volta che diceva " sono timida": l'ho letteralmente presa ad uccellate di gomma, e sì se le meritava tutte.
Ho avuto modo di giocare con in culo di Sir, articolo che non gli dispiace, perchè di fatto un po' zoccola mio marito lo è. 
Infine ho potuto avere anche ciò che desideravo: un bagno in una vasca vera. Nella casa che abbiamo acquistato non c'è: i precedenti proprietari l'hanno tolta per metterci una doccia. Tedeschi: il piacere non sanno proprio cosa sia, fatto salvo per rare eccezioni come Trilli. Beh una vasca che era una mezza piscina tanto da poterci mettere tutti e tre in acqua.

Questo incontro a tre mi ha dato modo di riflettere su alcune cose. Inanzitutto non ho più alcun motivo di aver paura. Anche se alcuni dettagli osservati da un punto di vista diverso possono terrorizzare e spaventare, ( a maggior ragione se ci fosse uno stato ormonale che crea panico e scompiglio, ma per fortuna c'è la pillolina del buon umore e gli abbracci di Sir), sul momento mi hanno dato gioia, perciò perchè dare considerazione a lati oscuri che di fatto non ci sono? 

Mi godo il bello e il buono del momento; intanto attendo che le cose si smuovano anche per me, che sì sono contenta della ripresa alla grande dell'attività con Sir, del aver trovato un amico che però deve fare i conti con se stesso prima di poter andare oltre agli abbracci, ma vorrei essere ripassata da qualcun'altro, che mi faccia porovare qualcosa di nuovo. 

domenica 20 febbraio 2022

La pillola del buonumore




Giovedì mattina ho fatto quello che fanno tutte le donne di buonsenso: avere un controllo periodico dal ginecologo. Là sotto tutto a posto, e anche di sopra. Ma la cosa importante è che ho avuto modo di parlargli degli sbalzi di umore dall' essere semplicemente irritabile e nervosa ad avere crisi depressive per un nonnulla con difficoltà a regolarizzare il respiro, pianto e tremore convulso diffuso. Non auguro al mio peggior nemico una cosa del genere. Il mio stato è talmente orribile che la mia famiglia ne risente moltissimo. Detto questo il ginecologo, altrimenti detto " il patatologo", ha sentenziato che sono in pre-menopausa mi parla di una pillola per il controllo del livello estrogenico. 

Diiiiiooo!!!! che rivelazione!!!!!

E' da qualche giorno che la prendo e non so dire se il buonumore sia effetto di questa pillola o del momento del ciclo. Mi ha detto che per il primo mese potrebbe non funzionare correttamente, ma staremo a vedere: in questo ultimo mese e mezzo di batoste ne ho prese un po' e se sono sembrate più pesanti solo per effetto ormonale, e anche se le smorzasse un po' per il primo blister di trattamento mi sembrerà un miracolo.


venerdì 18 febbraio 2022

Anal-ogico? Anal-izziamolo.

Ho dovuto scorrere il blog per notare che questo tema lo avevo già trattato anni fa, come "elogio della sodomia", ma forse sono stata meno esplicita di quanto in realtà provo.

A me piace prenderlo in culo. 
Letteralmente.
In senso figurato proprio per nulla.

Immagino che il mio punto di vista sia condiviso da molti per entrambi gli aspetti, e da tutti per la seconda.

Il sesso anale mi piace e mi intriga moltissimo, a partire da quello che qualcuno in modo raffinato qualcuno chiama " doccia anale" o meno poeticamente clistere. Adoro sentire quel liquido caldo che risale il mio retto: mi fa ansimare e contemporaneamente mi eccita. 
Poi ci si libera e rimane solo l'eccitamento e un buco più rilassato e accogliente.

In questo periodo di risveglio che spero duri davvero a lungo desidero prenderlo in culo ardentemente. Ho comprato a tal proposito anche dei nuovi giocattoli: 


Non sono bellissimi? Metallo e vetro. Mi piacciono queste linee lisce e fredde: Il dildo di vetro è eccitante solo a vederlo, e quel ricciolo lo rende molto comodo, per muoverlo avanti e indietro esattamente come ho già avuto modo di provare. I plug, sono il divertimento solitario, che condivide il tempo con altre attività in genere " non di..lettevoli".


giovedì 17 febbraio 2022

Spesso si trova ciò che si vuole ma non propriamente come lo si vuole

Nonostante l'esperienza negativa con Mr. Moka e traumatizzante con "bella topina" ho continuato a chattare sul sito per scambisti e ho trovato 2 nuovi contatti: lo spennellatore e Mr. Blue eyes. 
In pratica ho trovato quello che volevo: un amico e qualcuno che mi spennelli di sesso con chat erotiche. Separato ovviamente in 2 persone distinte.
Lo spennellatore dopo un inizio grandioso che mi ha fatto andare via di testa e eccitata quasi quanto le chat con Alex e viaggiatore, ha già preso un paio di scivoloni per cui ho dovuto chiarire chi sono e cosa voglio, rischiando di perderlo.  Mr Blue eyes è l'amico con (forse casomai in futuro) Bonus. Ci siamo incontrati sabato e ci rivedremo anche questa settimana. La cosa che mi ha colpito più di tutte è che fino ad oggi, non ha fatto alcun riferimento al sesso. Mi ha contattata per i libri che io e sir citiamo nel nostro profilo e per la subacquea. Sabato, mentre passeggiavamo lungo il Reno, abbiamo parlato di libri, subacquea, e delle nostre vite. Inaspettatamente ho sentito una leggera pressione sul fianco. La sua mano. Sarà che a parte Sir nessuno mi tocca così da anni, io mi sono sentita una sensazione di calore per tutto il corpo. Ci siamo poi seduti accorciando quei trenta cm di differenza tra le altezze, e sfiorandoci le cosce l'una contro l'altra. Niente carezze, un contatto immobile in cui avvertire il calore del corpo altrui attraverso i jeans. Mi ha anche baciata. Sulle guance. Baci che avevano il sapore di "sono felice di averti trovata, sono felice che tu sia qui". Io un bacio più sostanzioso glielo avrei anche dato, ma dopo quello che mi ha raccontato, capisco che voglia muoversi con molta calma. Sono sensazioni rare, soprattutto se cerchi un trombamico. Siamo stati lì così a chiacchierare per poi riaccompagnarmi alla macchina, dove mi ha abbracciata come solo chi non ha paura di farlo, fa. Non mi sono eccitata non ho desiderato nascondermi con lui in un angolo buio per strappare qualche attimo di passione clandestina, ma sono tornata a casa felice, per qualcuno che desidera la mia compagnia più dei miei favori sessuali.


mercoledì 16 febbraio 2022

sabato sera a casa Atuins: Sir, Trilli and I

Trovarsi a casa nostra sta diventando un appuntamento confortevole, rilassante e sempre più piccante. Siamo già al quarto appuntamento: La prima volta è stato per presentarmi Trilli dopo la prima scopata, e prima del big bang, la seconda dopo il big bang invitata da me per "salvarla" dall'amico palloso; la terza la sera stessa del nostro incontro da sole, e l'ultima sabato scorso.
La scusa ufficiale è "serata cinema Disney" e di fatto con n°1 e n°2 in giro un film Disney è un alibi perfetto. Poi finito il film adatto agli innocenti, si cambia film, si dice che non è adatto a loro, e rimaniamo soli. Il primo sabato siamo stati bravi, secondo definizione Zanichelli, la seconda siamo stati bravi come li definisce il Manzoni. Le coperte sul divano per fare la serata cinema più confortevole ci sono sempre, ma questo sabato abbiamo anticipato le coccole in mezzo al film Disney avvantaggiandoci del fatto che gli innocenti mangiavano marshmallow scaldati sul camino, dandoci le spalle.

Trilli è un vero spettacolo. Ha una voglia di sesso enorme, tanto da eccitarsi e accelerare il respiro con un nonnulla, come una carezza delicata ad interno coscia. Un po' la invidio: a me una carezza nello stesso punto e dello stesso genere dava lo stesso effetto quando ero vergine, quando tutto era sconosciuto, ignoto e ardentemente desiderato. Lei brucia dalla voglia di sesso, più o meno come lo ero io prima dei vent'anni e poco oltre. Ora per esperienza o per abitudine eccitarmi da avere la passera gonfia e stra-bagnata è .... un ricordo.
La sua prima preferenza è Sir, ma le mie coccole e attenzioni non le disdegna affatto: ha espressamente detto che vuole avere il suo momento solo con me senza Sir.

Non vedo l'ora che arrivi.

martedì 15 febbraio 2022

When lady meets Trilli alone

Giovedì scorso io e Trilli siamo uscite a bere qualcosa da sole. Desideravamo farlo già fin da prima che ci vedessimo la prima volta due settimane prima, prima che succedesse il grande patatrac, il nuovo riassestamento tra me e Sir, e l'intervento miracoloso del ginecologo di cui farò un post a parte. Avevamo bisogno di parlare, senza avere Sir come tramite. Per me era importante chiarire una cosa: "io non sono la tipa stra-tosta che crede, ho le mie debolezze e a volte mi pare che mi cada addosso troppa roba tutta in una volta e ho bisogno dei miei tempi per potermi rimettere in piedi. Insomma la questione tra Trilli e Sir è completamente inattesa: non mi dispiace ma devo imparare a gestire un sacco di cose e essere in quelli che chiamano " gli anni del cambiamento" che precedono la menopausa non aiuta per nulla"
Questo è quello che avevo di importante da dirle.
Davanti a me ho avuto, ed ho, una donna più giovane sulla carta d'identità ma davvero ingamba, con cui si è stabilito molto in fretta un rapporto di rispetto e complicità reciproca. Capisce la mia situazione non semplice e mi ha ripetuto quello che è lo stesso interesse di Sir: non ha alcun interesse a portarmi via Sir, come Sir non ha alcuna intenzione di avere una nuova vita con lei; se lo vuole solo scopare e c'è un rapporto di amicizia e confidenza (lei verso di lui e non il contrario a meno che no si tratti dei miei momenti bui), le sta bene così non vuole di più.

E desidera tanto essere mia amica.

La cosa è reciproca, perchè è davvero una bella persona. 

Esaurite le cose importanti da dirsi, abbiamo cazzeggiato, parlato di andare a trovarla da sola a casa sua ( lei ha qualcosa che io non ho e desidero: una vasca da bagno!), parlato di attività sessuali fatte, da fare con Sir e del fatto che desidero darle piacere anch'io se e quando vorrà. Le regole sono semplici: il sì e il no sono sacri e che non è tenuta a restituirmi nulla se non se la sente.

Di certo è qualcosa di al di fuori del comune che l'amante e la moglie diventino più che amiche, ma complici e prima o poi amanti loro stesse. Ma giusto per capire che direzione stanno prendendo le cose ho condiviso con lei una piccola fantasia e l'abbiamo realizzata subito. Siamo andate in bagno e abbiamo fatto la foto che avevo in mente dal giorno prima per poi mandarla a Sir. Non paga le ho chiesto se avessi potuto baciarla. Una cosa piccola, ma significativa per poter realizzare ciò che desidero: portarmela a letto. 
Questo incontro mi ha rasserenato davvero tanto, e sono passata alla fase 2: Andare via dal locale e portarla da noi.
Sir, dopo il crollo che ho avuto lunedì, quello in cui mi ha tenuto abbracciata tutto il tempo spiegandomi così quello che avevo sotto gli occhi e non riuscivo a vedere, aveva disdetto l'appuntamento con Trilli di Martedì senza sapere quando e se si sarebbero rivisti, per darmi il tempo di rimettermi in piedi. Non mi sentivo in colpa per questo perchè di fatto una pausa gliel'avevo chiesta io, ma vedevo quanto facesse male a Sir, e sicuramente anche a Trilli. Perciò rasserenata e felice della serata, e della complicità sancita con una foto nella toilette, siamo venuti qui da noi.
Il divano è abbastanza grande per tutti e tre, e luogo di qualche piccolo gioco dilettevole da farsi in trio. Ho potuto baciarla di nuovo, succhiarle una tetta, e farla venire a mano da sopra le mutande. Poi l'ho rispedita a casa con Luca, per lascargli un momento tutto loro. Se ne va, lasciandomi con la proposta "una sera vieni tu da me senza Sir" e non intendeva per vedere un film Disney.
Questo di certo è un magnifico menage à trois.

lunedì 14 febbraio 2022

Domenica Mattina




Domenica è il momento migliore per godersi la scopata sonnolenta. Semplicemente perchè non c'è una sveglia da rispettare, perchè può essere presa con tutta la calma e santa pace che merita, perchè diventa più di qualsiasi altra un fare l'amore che termina addormentandosi nudi tra le braccia l'una dell'altro. Dobbiamo davvero ringraziare il lasciapassare e Trilli: lei è l'aria fresca che ha ravvivato il nostro rapporto non solo sessuale ma sentimentale: ci stiamo riscoprendo innamorati con un desiderio bruciante di stare insieme, di capirsi, di amarsi come non avevamo mai fatto prima. Amo mio marito, ed ho la certezza di essere parimenti amata.

domenica 13 febbraio 2022

condividere per salvare

 Questa fantasia l´ho scritta quando ancora gli schermi erano monocromatici verdi e i file si conservavano su dischi da 5 1/4, quindi sì è innocente, delicato scritto da una A'tuin's Lady poco appena ventenne, e non ci crederete il soggetto è Sir. Condivido per non perdere: sono riuscita a conservarlo per così tanti anni e non mi stupirebbe se l'avessi pure già pubblicato qui, ma invecchio e seppure mi ricordo di averlo scritto, non ricordavo di averlo salvato e coi miei chiari di luna in cui faccio pulizie di vecchi files così come di storie scritte a mano è una fortuna che sia sopravvissuto così a lungo. Forse perchè proprio il primo.

"Mi sentii pervasa da una forte sensazione di calore , come da ormai molto tempo non mi capitava più. Solo una sua mano, scivolata lentamente dietro ,sulla nuca, mi era bastata per farmi rivivere qualcosa di passato e di stupefacentemente bello. Chiusi gli occhi e mi abbandonai con un’ attenta e fremente dolcezza, assaporando la carezza di quella mano sinuosa ed attendendo ciò che mi riservava l’immediato futuro. Un raffinato tocco di polpastrelli, un delicato massaggio intento ad illanguidirmi; poi una delicata ed insistente pressione che m’indusse ad assecondare la mano; le labbra dischiuse come una rosa appena sbocciata, bramavano spasmodicamente un bacio. Eccole accontentate piccole seduttrici carnose. Miele ed ambrosia vennero versati in quel bacio: come un fluido caldo la sensazione mi pervase tutto il corpo. Nulla poteva indurmi a resistere; seguii  spasmodicamente i delicati giochi  di labbra, mi abbandonai sempre di più alle insistenti pressioni della rossa seduttrice che disegnava il contorno della purpurea bocca dischiusa e smaniosa come nemmeno Leonardo avrebbe potuto fare; forse egli stesso per disegnare quelle della gioconda fece lo stesso. Poi fuggiva dalle labbra, e l’attesa del piacere diveniva essa stessa piacere. Gli piaceva vedermi inseguire la sua  saporita bocca pur di prolungare quel piacere.  Uno sguardo, fu tutto quello che avemmo tempo di dirci. E fu tutto. Quella stessa mano che da sola aveva iniziato a sconvolgermi , allontanò la mia testa reclinandola all’indietro e scivolò seguendo l’armonia del collo per soffermarsi sulle spalle che lo scollo lasciavano audacemente scoperte; le due piccole fiamme rosse di passione  avevano preso a scendere dalla rosa sbocciata al mento e poi al collo. Le mie mani iniziarono a sentire il suo corpo caldo e deciso come se fosse stato scolpito dal Michelagnolo e le mie difese erano ormai dipartite. Fu un’attimo e mi ritrovai tra le sue braccia mollemente abbandonata ,gli occhi chiusi e la testa reclinata all’indietro. I capelli sciolti sembravano ai riflessi della tenue luce delle candele un’impetuosa ed inarrestabile cascata di fuoco. Mi coricò sul letto vestito di morbide lenzuola di seta delicatamente profumate di fiori di campo, poi mi accarezzò il volto ed i capelli e disse: “ lascia fare a me , ti prego”. Chiusi gli occhi di nuovo. Ora Ero completamente arresa alle sue mani ; distese le mie braccia all’indietro oltre la testa e ricominciò a baciarmi dovunque ci fosse una zona di pelle scoperta ma non sulle labbra. Quei baci  erano morsi di labbra; si dischiudevano come se stesse assaporando il più morbido dei gelati per poi richiudersi trascinandosi mollemente e trasportando con se la mia pelle. Non mi resi conto che il mio desiderio di assaporare quei baci sul resto del corpo era continuamente soddisfatto.  Riuscii a mala pena a capacitarmi  che oltre ad aver abbandonato le mie difese avevo anche abbandonato i miei vestiti. Non aprii gli occhi ;con la mano cercai il suo corpo , il suo petto. Lo trovai, giunsi al collo e come se fossi stata in preda di un attacco di follia lo accarezzai a mia volta senza nascondere il mio fremere il mio desiderio la mia brama.  Non ci volle molto per ritrovarsi comodamente svestiti sulle lenzuola di seta. Ora ero solo all’inizio di uno stato estatico in cui i desideri si confondevano con la realtà  e i copri s’intrecciavano in un nodo unico nel suo genere. Non esistevano più barriere per le mani ne per i corpi ; sentivo i suoi muscoli contrarsi e rilassarsi , mentre le sue mani esploravano il mio corpo senza alcun ritegno. Scivolarono palmo e dita come un pennello dal collo sul petto  soffermandosi a contemplare i candidi seni  completati da teneri capezzoli rosa ; la mano seguiva il contorno di questi  come a volerli modellare ,come a volerne imparare la forma ; e la rossa pellegrina di desiderio non poté fare a meno di esprimere il suo stupore al timido capezzolo. Poi la mano continuò nella sua  missione, e giunse alla fine della corsa. Non le fu difficile aprire un varco dove già le stesse difese cedevano e tendevano ad aprirsi da sole, alle profonde carezze venne fatto largo ai pionieri del piacere che si profusero in baci assaporando della mia dolce languidità . Avrei capitolato di lì a poco, e l’attesa non fu lunga : La breccia ormai era stata aperta e il mio conquistatore del piacere aveva fatto il suo ingresso in me. Più di prima non mi rimase altro da fare che abbandonarmi  alle richieste del mio conquistatore. Come edera avvinghiai le mie gambe alle sue e decisi di seguire il dolce movimento dell’onda del mare sulla battigia. Fui battigia e fu onda di mare calmo e di mare in burrasca :  assaporavo e divenni onda impetuosa  il mare ero io. Mi accolse nella mia buriana  e attese la quiete dopo la tempesta per ritornare ad essere il mare e farmi assaporare la sua calda tempesta che si profondeva dentro di me. "

sabato 12 febbraio 2022

La scopata sonnolenta

 La scopata sonnolenta è quella che vuoi e non vuoi fare. La vuoi fare perché tuo marito hail gingillo nel miglior tiro possibile, quello del mattino esageratamente presto; non la vuoi fare perché è mattino troppo presto ed hai sonno. Però l'occasione, pardon il morning bird (riadattamento poetico) è troppo goloso per farselo scappare, così ne assaggi un pezzettino: via le mutande e fai nidificare il morning bird in mezzo alle gambe. 

"L'uccello accetta la calda e morbida situazione e se ne sta lì tranquillo er un tempo variabile poi inizia ad agitarsi un po'. Poca roba: un lieve avanti e indietro di assestamento, con qualche pausa. Poi ci prende gusto e decide di esplorare in profondità il nido e lì stupito, dal calore e dalla morbidezza accogliente, meglio se casualmente lubrificato, si agita per ben benino dando soddisfazione anche al nido."

 Ma la posizione sdraiata su fianco mia e di sir concilia anche il sonno: quindi di tanto in tanto ci si abbiocca, e l'uccello si ferma in un abbraccio tanto erotico quanto poetico, che trasuda complicità affiatamento ed amore. Sì va avanti così alternando pisolini e ciulatine: spesso ci si sbaglia e si entra dall'altra parte dando piacere a me e un po' di frustrazione (ma poca eh?) A sir che nella sonnolenza non ha ben capito dove fosse. Spesso la scopata sonnolenta non si conclude, ma è quel sesso fatto di coccole, che serve per stare bene insieme.

venerdì 11 febbraio 2022

La saggezza dei baci


 Capita che in casa ci fossero tre baci perugina. 

Capita che ne apriamo 2 domenica mattina a colazione, quando sembrava che tutto andasse per il meglio, prima del mio ultimo crollo di lunedì mattina.

E profeticamente i due baci recitavano:

"Quanto è grande il mio amore? Prova a contare le onde."

E

"Solo chi ha superato le sue paure sarà veramente libero"

Martedì sera abbiamo aperto l'ultimo:

"Nessuno sceglierebbe di vivere con molti beni ma senza amici"

In pratica hanno parlato di tutto quello di cui ho/avevo bisogno di sapere.

giovedì 10 febbraio 2022

Film Noir, film rouge

Sir chiama le paturnie che mi vengono durante i miei momenti bui, film noir, perché da un nonnulla riesco a creare una storia di abbandono e disagio che manco il Leopardi potrebbe avvicinarcisi. In genere i film noir mi partono alla mattina nel dormiveglia. Dai film noir se non ne esco depressa ne esco incazzata da sterminare chiunque sul mio passaggio. Questo è accaduto a Sir negli ultimi 10 giorni. Per capire andate indietro di 2 post. Poi le cose sono cambiate, mi sono rasserenata per merito di Sir, chiariti nuove cose, e mercoledì mattina nel dormiveglia ho cambiato genere cinematografico in film rouge. Il film rouge è erotico sexy e porno. Questa mattina mi sono venute in mente racconti di sir e Trilli, ed io ho creato le immagini sensuali di lei appoggiata ad un albero nel buio della sera con la mano di sir nei pantaloni e la sua lingua in bocca. Un immagine fatta di clandestinità erotica, di passione vibrante, di ansimi e spasmi. E poi ho anche fantasticato di un nostro incontro a tre mentre io mi occupo di lei con baci delicati tra interno coscia e grandi labbra, e sir intento a farselo succhiare. Per la verità la mia fantasia su cosa farei era molto dettagliata, ma la tengo in serbo per realizzarla, prima di raccontarla. 

Decisamente meglio i film rouge: ti fanno andare via dal letto controvoglia, ma l'umore per tutto il giorno per tutti è decisamente migliore.

martedì 8 febbraio 2022

Di rabbia e di amore

 Due sabati fa sir ha commesso un errore che mi ha ferito profondamente e mi ha portato a dubitare di lui. I miei dubbi si sono trasformati in risentimento e rabbia, che ho abbondantemente riversato su Sir, e poi in disperazione perché la rabbia ferisce sia chi la sfoga che chi la subisce. Sir nonostante fosse stato ferito a sua volta dalla mia rabbia, mi ha chiesto di informarlo che stessi bene,che non avessi attacchi di panico; è stato con me nella mia disperazione abbracciandomi ogni minuto libero che ha avuto; mi ha tenuta abbracciata per farmi addormentare, addormentandosi lui prima di me ed ogni volta che gli cedevano le braccia mi riabbracciava subito.

Non ho più dubbi e non ne devo più avere.

Mi ama oltre ogni modo ed io sono stata accecata dalla rabbia.

Lo scrivo perché non devo scordarmelo MAI PIÙ. Soprattutto quando nel dormiveglia mi assalgono le paturnie più terribili.


lunedì 7 febbraio 2022

Passi falsi.

È successo settimana scorsa, ci sono stati strascichi per tutta la settimana e non sono ancora finiti.
Le priorità sono importanti.
I patti sono importanti.
Le conseguenze devastanti.
Ho avuto paura di averti perso.

E poi ti ho ritrovato.

domenica 6 febbraio 2022

lo studente di massaggio olistico (fantasie)

"Vorresti aiutarmi? Sto preparandomi per il mio esame conclusivo come operatore olistico e ho bisogno di volontari che si prestino per un minimo di 4 sedute di massaggi. Saranno gratuiti". 
Massaggi gratuiti: e chi si fa scappare l'occasione? 
Fu così che mi presentai alla prima seduta, non solo complice la gratuità del tutto ma anche il periodo Di ricerca interiore che stavo avendo perciò tutto quello che aveva qualcosa di "alternativo" mi attirava come una falena alla luce.
Mi fece accomodare mi raccontò in breve cosa aveva intenzione di fare e poi mi chiese cosa non mi piacesse tra i gusti base: dolce, salato, amaro, acido. Decisi per l'amaro, anche se tutti presi nella giusta quantità o all'eccesso disgustano.
Quindi iniziò la pratica: incensi accesi, musica rilassante nulla di diverso da una qualsiasi pratica meditativa o massaggio.
Mi fece sdraiare e mi mise addosso una coperta sopra la tuta ed iniziò il massaggio che doveva durare all'incirca 1 ora. Le sue mani erano così seducenti già dal contatto sulle spalle, che quando si avvicinò alle cosce, all'interno cosce, senza indugio gliele aprii.
Nonostante la tuta, la mano sfiorò molto di im su di quanto mi aspettassi, e per fortuna: mi piace sentirmi eccitata, tant'è che aprii di più le gambe. Si scusò, ma poi dissi che può capitare allora con voce molto professionale disse: " mi pare che tu abbia un buon rapporto con il tuo corpo e dalla reazione che hai avuto non ne sei scioccata. posso appoggiare la mano sulla tua parte intima? Mi aiuterebbe con il mio esame: ci chiedono di farlo con i nostri partner per motivi di confidenza che non potremmo avere con altri." Acconsentii, e non fu nient'altro che un appoggiare la mano senza muoverla. Un contatto semplice tra tre strati: coperta tuta e mutanda. Il solo calore della sua mano mi fece bagnare e desiderare di andare ben oltre.
Finito il massaggio mi lasciò tranquilla il tempo di preparare del thè ed offrirmelo.
"Vorrei sapere le tue impressioni" mi chiese. Allora gli raccontai della magnifica sensazione di relax e benessere fin dai primi istanti e che la sensazione è stato così piacevole da produrre "interessanti effetti secondari là sotto".  Ne rimase compiaciuto, e poco dopo ci salutammo concordando un secondo appuntamento: infondo le sedute per il suo esame dovevano essere 4.
Al secondo appuntamento mi chiese se potessi togliermi la biancheria intima tenendo comunque la tuta, giustificando la sua richiesta con il fatto che io la volta precedente avevo dimostrato una certa confidenza con il mio corpo e che sarebbe stato meglio per il risultato del trattamento. Acconsentii: d'altronde potersi togliere qualcosa per stare più comoda non mi pareva una cattiva idea. Il massaggio fu come il precedente rilassante piacevole e stimolante, soprattutto quando si tratto di passare alle gambe: le mani stettero più a lungo a massaggiare l'interno coscia senza mai essere invadenti, ma quel tanto vicine da essere tra l'eccitante e la masturbazione leggera. L'effetto fu senza dubbio uno solo: labbra gonfie, e bagnatissima. Mi chiese se potesse appoggiare di nuovo la mano e gli resi noto della situazione che si era venuta a creare. Sorrise, e disse che forse per questa volta non sarebbe stato il caso: peccato le sue mani mi piacevano e l'eccitamento che si era creato in me mi facevano desiderare fortemente l'andare oltre al semplice massaggio olistico. Ci salutammo e sulla strada verso casa avevo la sensazione di aver "perso" qualcosa.
Al terzo appuntamento gli chiesi io se potessi mettermi in libertà: mi disse che se avessi voluto avrei potuto anche stare nuda. Memore della volta precedente, l'idea di poter godere ancora di più quell'eccitamento da nuda, sembrava semplicemente un sogno che diveniva realtà. Così mi fornì un telo da bagno morbido e caldo con cui coprirmi dal bagno al tatami. Mi diede la coperta, chiese di stendere il telo sul tatami e si voltò. Anche lui era più in libertà: si vedeva che non indossava l'intimo, non perchè fosse eccitato, ma per quello strano dondolio che si intravede nei pantaloni della tuta di un uomo senza le mutande. Ero lì nuda in balia delle sue mani. Il massaggio cominciò come le altre volte, ma questa volta arrivato alle cosce il contatto era più deciso e il mio corpo molto meno equivocabile: al primo passaggio un po' più ravvicinato con le labbra la sua mano rimase bagnata.
"non scherzavi affatto le volte scorse quando mi hai detto che ti eri eccitata."
"no e non immagini quanta voglia ho di andare oltre, ma hai una moglie e non mi pare il caso"
"beh mi fa molto piacere perchè vorrei andare anch'io oltre e mia moglie non sarà di ritorno fino a stasera"
Mi girai per scoprire che nel frattempo, non so come, si era spogliato pure lui e il suo cazzo ne corto ne lungo ne largo ne stretto, era ben pronto a soddisfare le mie voglie.
Così mi tirai su a sedere, e allungai una mano per accarezzarglielo. Non ci volle molto perchè mi ritrovassi di nuovo sdraiata con il suo corpo sopra il mio e il suo cazzo nella mia mano. Le mani volavano dappertutto e la sua bocca si spostò sui miei capezzoli strapazzandoli, ma non fu per niente piacevole, facendomi scostare pur di interrompere quella tortura. 
"Oh scusa sei più sensibile di quanto pensassi" 
Così lo spinsi sul tatami ed iniziai a lavorar di bocca.
" Accidenti sei brava con la bocca!"
"Perchè tua moglie non fa così?"
stranamente non ci fu risposta.
In quell'attimo di distrazione mi ritrovai la sua bocca sulla figa, molto più delicato di quello che aveva fatto con le mie tette, mentre continuavo a succhiarglielo.
"fermati o mi fai venire."
" Perchè non è quello che vuoi?"
" io ti vorrei anche scopare"
" devi sapere però che non prendo la pillola"
"beh non è un problema" disse andando a prendere un gommino.



sabato 5 febbraio 2022

tra le bozze dimenticate, un post per commemorare il Fun & Joy che non esiste più.

Mi sono messa a controllare nell'archivio post tra le bozze per vedere se avevo lasciato in sospeso idee interessanti ed ho ritrovato alcuni post rimasti in sospeso. Ne creo uno unico ora da bozze scritte ad anni di distanza in era pre-covid, quando a certe attività dilettevoli ci si poteva ancora dedicare. Oggi non è poi così tanto facile. Pubblico questo post che ne raccoglie alcuni del 2018 in memoria del club che più di tutti abbiamo amato e che a pochi mesi dal primo lock down è stato costretto a chiudere i battenti. Il fun & joy.

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"Ahhh... tornare la fun and joy è stato come tornare a casa.
Sarà davvero difficile che noi si sperimenti altri club: perchè rischiare delusioni quando possiamo permetterci questa distrazione solo una volta al mese?
Questa volta abbiamo voluto mantenere un profilo più "easy" nelle ore di relax e.... ed in piscina (sulle sdraio non in acqua) già si stavano trastullando!
Due signore facevano un po' di warm up tra di loro, e poco dopo a seguire la coppia " bell'uccello e gatta morta" che scopavamo belli belli!
E che volete che io sia da meno?
Eh no!
Vogliamo parlare del pompino subacqueo?
Caratteristiche indispensabili: una buona acquaticità, ed una buona gestione del respiro, non necessariamente capacità d'apneista: meglio buttarla fuori l'aria che trattenerla. Una delle due signore che stava facendo il warm up ha provato ad eguagliarmi, ma senza avere ne lo stesso risultato ne la stessa grazia nel riemergere prendere fiato e ritornare sott'acqua. Per le sensazioni chiedete a Sir.

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 Nonostante i ritmi siano rallentati per numerosi fattori, io e Sir di tanto in tanto torniamo in questi bellissimi posti per scambisti. Il nostro preferito è il fun and joy. Dopo un certo tot di visite mi sento di dover dire 2 parole extra su questo posto: è decisamente rilassato e rilassante. Si può accedere dalle 14 e l'abbigliamento erotico è richiesto dalle 18. Prima di quell'ora la maggior parte degli ospiti presenti, per non dire tutti, si dedicano ad attività rilassanti tipo leggere un libro in giardino o a bordo piscina, nudi. Sì sì, avete letto giusto: "leggere". "Nudi" è ciò che fa la differenza. Adoro stare nuda, e starei anche così dopo le 18.Poi arrivano le 18 e si vedono abbigliamenti vari. Talvolta è difficile trovare "sexy" un uomo con la maglietta in rete, se l'effetto finale lo fa assomigliare ad un melone in retina. E talvolta negli abbigliamenti-abbinamenti sexy devi cercare il "meno peggio", perché il "wow" è probabilmente da qualche altra parte. Vero che l'abito non fa il monaco ma, l'occhio vuole la sua parte e presentarsi bene è un buon modo per incominciare.
Se pensate che da questo momento si scatenino scambi ed ammucchiate vi sbagliate di grosso. Ora si mangia, si beve qualcosa al bar, si chiacchiera tra tabagisti in giardino: se trovate 2 coppie che scopano ognuna per i fatti loro, allora siete fortunati. In pratica l'attività sessuale è inferiore alle aspettative: il porno perizoma è una scusa per socializzare e magari farsi una ciulatina. Ieri sera io e Sir abbiamo optato per stare per i fatti nostri e dare spettacolo: crediamo di aver suscitato l'invidia di un paio di coppie. Non è difficile farsi quest'idea: in molti casi mi è parso che lei fosse nel posto sbagliato solo per compiacere il partner. Mi sono fatta quest'idea osservando le coppie passeggiare per il club: alcune vanno in giro mano nella mano, sorridendosi, altre lei lo segue a circa un metro di distanza, mesta, stringendosi all'asciugamano. Poi ci siamo io e Sir. Io lo precedo. Sempre. Probabilmente perché Sir di diletta a guardarmi il culo mentre cammino su tacco 10.
E voi cosa guardereste se no?"

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Nella nostra scarsa esperienza di swing club ci siamo resi già conto che la fauna che li popola è statisticamente riconducibile in buona parte alle seguenti categorie.
  • i mangia e bevi e chiacchiera: Ovvero quelli che non combinano nulla, gruppo piuttosto numeroso. Del resto non gli si può nemmeno dare tutti i torti, dove cazzo mangi bene, bevi quello che vuoi e stai tutto il tempo che vuoi per 100 euro in 2? 
  • i guardoni, e sotto categoria smanettoni. Tutti bene o male si fermano a guardare le altre coppie impegnate in giochi sessuali di vario genere, smanettandosi, smanettando il/la partner ma senza passare mai ai fatti. Al massimo si limitano a smanettare un coso più mollo che barzotto, o una compagna che sembra dover accettare la situazione, guardando altri che si divertono alla grande, spesso confidando in un atto di misericordia e carità che li tiri dentro a giocare, ma loro non hanno nemmeno "portato la palla". 
  • quelli che "solo qui e mai più": si profondono in mille ti amo e cazzabubbole romantiche varie, da adolescenti alla prima volta o peggio da amanti frustrati. Effusioni che forse sarebbe meglio destinarle ad un ambiente più riservato: si vede che sono lì solo per se stessi e non gli interessano gli altri. 
  • gli inn(toccabili): rientrano nella categoria "guardoni" non per volere loro, ma per volere altrui. magari non sono cattivi ma non ne sono attraenti ne passabili, spesso hanno l'aspetto trasandato di quelli che si sono messi il costume di carnevale ma non sono nel personaggio. Puoi essere generoso di forme ed indossare dell'intimo "erotico", ma non indossare la ciabatta da piscina o le croc, a meno che non si tratti di qualcosa di carino o divertente e sopratutto se non hai lo sguardo, l'espressione "furbetta", non ti si può perdonare la mancanza di avvenenza e la trasandatezza. 
  • Quelli "scusa ma non è che abbiamo sbagliato posto?" 1 su 2 o 2 su 2 nella coppia sembrano essere decisamente fuori posto. In genere li noti perché di "sexy" nel loro abbigliamento non c'è nulla, a meno che non hai un idea un po' alla Tinto Brass che trasforma in stupefacentemente erotico il più banale dei vestiti a fiori, ma in questo caso è il monaco che fa l'abito.
  • gli altri. Quelli che abbiamo visto di sfuggita, e poi non abbiamo più incrociato in alcun modo nel club. 
E poi ci sono loro "gli affini", quelli che con uno sguardo c'è intesa da subito e passi tutta la sera tra sesso e chiacchiere.

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Il fun & Joy ci mancherà: Quando e semmai si potranno riprendere certe attività dilettevoli dovremo trovare un posto altrettanto pulito, rilassante e famigliare.


giovedì 3 febbraio 2022

mercoledì 2 febbraio 2022

Io. Voglio. Te.

Tutte le volte (cioè 2) che ho incontrato qualcuno conosciuto sul sito "fammi la vita facile", poco prima di vederli ho avuto lo stesso impulso: buttarmi tra le braccia di Sir e dire:

 io
 voglio
 te. 

La prima volta l'ho fatto, la seconda non ho potuto.

Inutile girarci attorno io voglio Sir, con i suoi pregi e i suoi difetti, punto. 

Il lasciapassare lo volevo per non farmi scappare un occasione, casomai fosse capitata.

Quello che sto facendo, cercare qualcuno, è invece una porcheria, per invidia per ripicca, e alla fine dei conti è uno svendersi senza la dignità che mi appartiene checché me la racconti. Quindi, basta: rimettersi in gioco è tutt'altro. È davvero intrigare un ignaro passante con uno sguardo e un sorriso COVID permettendo. O ottenerne l'attenzione con una risata o una battuta sagace.
Ho perso di vista me stessa, in un turbinio di emozioni e sentimenti scontratisi con problemi sul lavoro che mi hanno fatto letteralmente esplodere la testa, facendomi dormire 36 ore filate, e costringendomi a letto troppo debole per fare qualsiasi cosa, tranne cercare autogratifica chattando con i classici morti-de-figa. 
Sir non è perfetto ed è mio marito da 25 anni. Va da sé che in una vita passata insieme "con rischi indicibili e traversie innumerevoli" è difficile sentirsi felici spensierati ed innamorati come due adolescenti insieme da 2 settimane, specialmente se hai figli. Questo è quello che invidio a Sir, che se non lo è ne ha i sintomi di una forma lieve si innamoramento. So anche bene come ci si sente. Qualche anno prima che aprissi questo blog, conobbi via internet un uomo: casualmente c'è la stessa differenza di età che c'è tra Trilli e sir. Casualmente sia la io di allora che la Trilli oggi non avevamo le attenzioni che desideravamo dai nostri compagni. Ci tengo a precisare che le attenzioni desiderate sono diverse tra la me di allora e Trilli. E casualmente come sir ha incontrato Trilli io ho incontrato F.: in modo completamente inaspettato. Lui abitava ad oltre 500 km da me, quindi i nostri contatti erano solo chat, telefonate ed SMS. Ma attendevo il suo buongiorno alla mattina e il suo buonanotte alla sera, sapevamo quando potevamo chiamarci l'un l'altro. Mi faceva stare bene, mi faceva sentire importante, intelligente, e amata. Aveva riscosso dal torpore un po' la mia femminilità, abbandonata perché al Sir di allora non faceva differenza se fossi vestita sexy o elegante o con i jeans: mi sentivo semplicemente trasparente ai suoi occhi. Una volta in quel periodo felice andai a fare shopping di qualche capo femminile, spinta un po' dall'amico F. Tornai verso casa con indosso una gonna bianca larga fino al ginocchio, un maglioncino rosa e scarpe coi tacchi. Mi sentivo bella felice radiosa un po' come Carrie di sex and the city. Chiesi a Sir di venirmi a prendere al capolinea del tram. Mi accolse perso nei suoi pensieri di scazzi per i suoi hobbies, e quando gli chiesi un parere sul mio abbigliamento ricevetti solo critiche e disappunto di una tale acidità, che appena tornata a casa mi nascosi in un paio di jeans, camicia abbondante ed andai sul balcone a piangere. Vi lascio immaginare chi asciugò quelle lacrime. Sir ci mise 3 giorni per rendersi conto di quello che era successo. Sir all'epoca era decisamente insensibile o completamente incapace di darmi quell'importanza di Donna che desideravo e meritavo. F. Invece, mi dava queste attenzioni. Ed io ero al settimo cielo e contemporaneamente mi sentivo di tradire Sir, pur non essendo mai andata a letto con F., anzi fu proprio quando me lo propose che mi rifiutai, mollando il gioco. Ora Sir è cambiato: non esagera con i complimenti, ma almeno è in grado di dirmi "stai bene" se metto qualcosa di diverso dal solito. Ed io ho bisogno di questo,  che qualcuno mi veda, che Sir mi veda. Non ho bisogno di questi morti-de-figa che come mi ha fatto giustamente notare Sir ieri, anni fa avrei preso a calci nel culo fino a farli sparire. Ritorniamo indietro, ai sorrisi e all'essere intrigante, soprattutto all'aprirsi verso gli altri, perché a me mancano anche semplicemente gli amici. Poi se sarà, sarà.