Come scritto tra parentesi, si tratta solo della mia opinione non di regole generali di comportamento come il galateo di Monsignor della Casa o come la più recente netiquette. Si tratta di riflessioni che mi riguardano, ma che peccando di superbia, potrebbero venire utili con altre persone. Questo blog è molto più vicino alla maggior età di quanto non voglia pensarci e sebbene non mi sia dedicata ogni singolo minuto della mia vita alla vita erotica virtuale ho fatto le mie esperienze e credo di potermi permettere di condividerle.
Partiamo da cos'è una chat erotica: alla veloce un modo di interagire con qualcun'altro per procurarsi eccitamento sessuale. Di fatto sono fantasie ma hanno un punto particolare: interagisci con qualcun'altro, non sei da solo/a e questo va tenuto ben presente. Quando si partecipa a una chat erotica chi la inizia ha in genere una traccia in testa. È ovvio che la controparte non può saperla, ma legge ciò che viene scritto. Per me è molto importante e lo pretendo a mia volta che quando qualcuno inizia una sua fantasia vengano rispettati gli elementi presentati tipo se si è nudi o vestiti se si dorme o si è svegli e compagnia bella. Ciò dimostra attenzione verso la storia e verso chi la scrive e non di minor importanza dimostra rispetto per la creatività altrui. Nel passato mi è capitato di interagire con uomini che non si curavano affatto di ciò che scrivessi loro, ritrovandomi ad essere usata come una bambolina gonfiabile nella loro fantasia: sei vestita così, sei messa cosà. Non è una chat questa, perchè per me per la mia partecipazione non c'è spazio, questa è la fantasia che qualcun'altro si sta facendo su di me ma non con me. Se qualcuno vuole farsi una fantasia su di me è libero di farsela e anche di farmela leggere, ma che la chiami "la mia fantasia su di te" non "chat erotica": non è che perchè scritta su un messanger è automaticamente una chat. Ve la spiego in un altro modo: la partecipazione nella chat erotica è esattamente come una scopata deve esserci il coinvolgimento attivo ( sì uno può condurre il gioco più dell'altro) di entrambe le parti, altrimenti è a tutti gli effetti come masturbarsi con il corpo di un altro ed è avvilente per chi viene usato.
Contributi video ed audio. Fino ad ora ho trovato solo un chatter che ha saputo valorizzare la chat erotica con contributi audio da farmi venire i brividi di piacere e posso dire che quei contribuiti avevano tutti una cosa in comune: non erano i suoni di orgasmi. So bene che c'è chi apprezza foto di cazzi sgocciolanti, vocali di respiri affannati, et similia, ma a me non piacciono ( ne avevo già fatto un post a tal proposito), non li richiedo il che vuol dire che mi vengono mandati gratuitamente, e non mi piace farli. La controparte chatter spesso è una persona che non incontreremo mai di cui abbiamo costruito una nostra immagine a noi congeniale e perfetta: penso sia da evitare il mandare dettagli non richiesti e di gusto discutibile.
Il corpo altrui. Riallacciandomi a ciò che avete appena letto si parte da una idealizzazione della controparte che costruiamo come più ci aggrada e spesso seguendo standard, tipo se hai i capelli scuri hai i peli scuri. A parte il fatto che potremmo non avere una foto a disposizione della controparte per sapere di che colore (naturale o artificiale) ha i capelli si potrebbe incappare in errori grossolani, tipo "con due dita ti abbasso il prepuzio per godermi il tuo glande", già peccato che la controparte in questione è stato circonciso (per motivi medici o religiosi non ha alcuna importanza) e avete appena scritto una cazzata. Quindi i casi sono due: vi fermate nella narrazione della vostra parte della fantasia e chiedete dettagli (cappella sì cappella no e non dimenticatevi dei piercing) o state generici tipo "affondo le dita tra i peli della tua figa". Purtroppo anche il rimanere generico ha i suoi tranelli tipo passere completamente depilate o in rari casi alopecia (genetica o iatrogena e in questo caso siate molto molto sensibili).
Il vocabolario. un po' come i contributi audio e video anche il vocabolario ha una sua parte fondamentale. Un uso corretto dei termini anatomici aiuta nella descrizione di cosa state facendo. Il termine anatomico non è rozzo è scientifico e per questo può rimanere un po' freddino, ma non è nient'altro che la tela bianca su cui state dipingendo un eccitante quadro. Certo ci sono termini anatomici che fanno ridere come "sfintere" e che tolgono piacere alla penetrazione anale che state descrivendo. Parimenti il termine " buchino": guardate quello che producete nella tazza e poi fatemi sapere come quei cosi possano uscire da un buchino. O peggio "lato B". Ai termini anatomici si possono tranquillamente accompagnare termini comuni: ad esempio "figa" dà un idea del "complesso genitale femminile" velocemente e nella sua totalità con solo 4 lettere senza fare perdere ritmo narrativo (sì ci va anche quello in una chat erotica decente). Poi ci sono termini "no" che però sono legati sia a gusti personali che al momento /taglio narrativo. Porto 2 esempi che mi sono capitati. "Sborrare" e derivati: l'ho scritto ora per obbligo ma è un termine che odio lo trovo volgare oltre ogni immaginazione e riesce a farmi perdere eccitazione ed interesse in qualsiasi momento narrativo. Non ho bisogno di saperlo: l'intento è quello di portare all'estasi entrambi i partner di una chat erotica sia nella fantasia che nella realtà. Preferisco l'uso di "venire": nelle esperienze reali nessun uomo ha mai usato a letto con me uno dei derivati di sb-, ma " vengo" "sto per venire" e "sono venuto".
Il secondo esempio è "salsicciotto" ( A. come vedi ti penso, :* ). Allora salsicciotto a me ispira tenerezza come un cucciolo morbido e goffo. Come posso essere scopata da un salsicciotto allora? Se il taglio narrativo della chat è di tipo "trombata in salumeria" o "gli orgetti del cuore" allora salsicciotto ci stà, è una chat erotico-umoristica a cui si accompagna l'eccitamento con la risata, ma in altri casi è un po' come mettere il formaggio su un piatto di spaghetti allo scoglio. Mentre scrivevo mi è venuto un altro esempio in mente, "farfallina": ma con chi stai scopando con la principessa del regno degli unicorni asessuati sotto l'arcobaleno glitterato? Già che ci sono "patata" e "banana" suonano di " trombiamo dall'orgiolano".
Come scritto all'inizio queste sono solo mie riflessioni: poi magari si trova una controparte a cui non importa un bel di niente se la/lo interrompete, si fa casino tra nudi e vestiti, e se al posto di un cazzo avete una banana o se vi state scopando un insetto.