martedì 19 luglio 2022

Ritorno nei club

 Dopo un po' di racconti in terza persona con la fantasia minima di cambiare i nomi, eccomi parlare in prima persona di vissuto, con poco sesso, meno eros, ma sempre in argomento. Dopo quasi tre anni, settimana più settimana meno, siamo tornati in un club. L'ultima volta è stata nell'estate del 2019, complice il campo scout, poi la pandemia ha fatto tutto quanto il resto. Quella fu anche l'ultima volta che andammo nel nostro club preferito che, sempre a causa della pandemia, ha dovuto rivalutarsi da club per coppie ad albergo per adulti, ma Frank il massaggiatore lavora sempre là: mi chiedo se a richiesta fa ancora quei bei massaggi intravaginali che mi hanno fatto sognare....
Venerdì siamo andati in un club, uno che avevamo già visitato e che non ci era piaciuto, ma tra la scelta quello e scopare liberi e felici o stare a casa cercando di fare meno rumore possibile perchè n°1 e n°2 sono nella stanza accanto si addormentano sempre più tardi e si lamentano perchè siamo rumorosi ( ci hanno obbligato a cambiare letto), abbiamo preferito il club. Quindi un po' controvoglia abbiamo accettato di andare lì e piacevole sorpresa ha cambiato gestione (cosa intuibile dal cambio del nome) tra l'altro 5 anni fa (cosa abbiamo scoperto ieri sera) ci siamo trovati bene: il posto è davvero super pulito, più della precedente gestione. C'era poca gente, alcune coppie solitarie come noi, e un paio di gruppi che si conoscevano. I gruppi hanno fatto scambio, i solitari no. E' una cosa che avevamo già notato. Spesso le coppie solitarie sono lì per la prima volta: alcuni li riconosci perchè sono intimoriti, mal vestiti o per lo meno la loro idea di "vestito sexy" è molto vicina all'idea di vestito utilizzabile tutti i giorni e gironzolano cercando un posto appartato per scopare.  Poi ci sono quelle coppie che le guardi e ti viene il sospetto che siano amanti: lei in genere è messa giù da combattimento ed ha un bel po' di anni in meno di lui che in genere fa la coda da pavone perchè ha una tizia giovane accanto, ma con una panza che te la raccomando. Nelle dinamiche di club, li riconosci quelli che si conoscono da un po' e non vogliono fare nuove conoscenze, quelli che sanno guardarsi in giro e scegliere, i novellini, e quelli che vanno al club perchè di andare in albergo non gli va. Spesso la maggior parte delle persone le trovi al bar o in discoteca, gente che scopa non la trovi sempre, e ti viene da chiedere se hanno pagato solo per bere analcolici e mangiare seminudi. Nei club è anche facile vedere le dinamiche di una coppia, tipo l'idea di venirci è di uno solo e l'altro ha accettato "per sport";  capita che spesso siano gli uomini ad avere questo desiderio e la donna segua. Così capita che se l'uomo prova a comandare la donna s'incazza abbestia e lo vedi, questo soprattutto nelle coppie giovani. Nei novellini un po' più maturi d'età se l'uomo comanda vedi una donna sottomessa sessualmente poco appetibile che lo segue come un cagnolino al guinzaglio e non è sottomessa del tipo BDSM in cui è un gioco di intesa e la sottomessa (o il sottomesso) non lo è davvero, ma recita un ruolo perchè vuole farlo, ma è sottomessa perchè non ha la forza di dire " no" ad una situayione che non le piace. A tal proposito preferisco quelle che sembrano sul punto di mollare una pizza in faccia al loro compagno ed andarsene. In queste coppie anche lui non sa come muoversi e si sente nella posizione di dover condurre ma non sa assolutamente cosa fare.

Noi siamo diversi: siamo solitari perchè non abbiamo mai creato un giro di amicizie, non siamo capo e segretaria, non siamo novellini (e anche quando lo siamo stati non eravamo di certo timidi). Io vado avanti io così Sir mi guarda per tutto il tempo il culo sui tacchi 10. Casualmente finiamo a giocare con coppie che si muovono nello stesso modo. Purtroppo però a questo giro, forse perchè c'erano poche persone, mi sono resa conto che ho delle fantasie e non posso realizzarle in un club per coppie se non si tratta di una serata per coppie bi sex o bi curiose.

Venerdì sera hanno fatto la serata a tema beach party: dress code, Costume da bagno o nudi.

Io mi sono presentata solo in pareo legato in modo tale che ad ogni passo mi si vedesse una tetta e uno scorcio di bernarda, e dietro le curve del culo. Inutile dire che mi sentivo molto più sexy di chiunque altra là dentro. Anche in confronto a chi portasse le autoreggenti, o negligè di pizzo. I vestitini a fiori o i parei indossati sopra un costume esattamente come se si fosse in spiaggia non avevano partita.
Io do libero sfogo al mio essere sessuale e sensuale in questi locali. E dò davvero libero sfogo: mi è venuto mal di gola. Ho potuto essere liberamente rumorosa ed urlare quando sono venuta ed è liberatorio. Non squirto, (o se posso, non sono ancora riuscita a farlo)  ma se godo lo sanno tutti.






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