sabato 16 novembre 2013

perché in tre?

Se qualcuno mi domandasse: "portarsi qualcun'altro/a tra le lenzuola?" la mia risposta sarebbe: “perché no?”.

In confronto ai miei colleghi, che tutt'ora mi scantonano alla macchinetta del caffè, io posso dichiararmi fortunato: non mi manca proprio nulla, mi diverto parecchio e forse anche un po' di più quando siamo in tre. E non sono l'unico: l'amico dilett..evole, come li chiama Pam, si diverte anche lui, e per quello che riguarda la mia signora.... beh con due signori che le dedicano attenzioni viene più facile mantenere alto il suo stato di eccitazione e alla fine dei conti, gode molto, ma molto di più.

Cerchiamo di rendere i nostri incontri a tre divertenti già dai pre-preliminari. Non sono mai incontri "al buio": qualche chat multipla, se possibile un buon pranzo prima, che rilassa e crea complicità, rendono ancora più intrigante la consapevolezza di ritrovarsi sotto le lenzuola di lì a poco.

Dopo le esperienze fatte posso dire che vedere la mia signora, sbattuta da un altro e godere come una pazza è qualcosa di fantastico. E' una strana sensazione, ma per una volta non siete impegnati a "fare" e potete godervi il suo godimento, e perché no, approfittarne. Forse ho un animo da "voyeur", e no non penso che ci sia tradimento, perchè siamo lì entrambi, nulla viene fatto di nascosto dall'altro.

I limiti? Sopra i 18 e sotto i 60 è caccia libera. A parte gli scherzi i limiti sono quelli del buon senso: buon senso nel prendere le più banali precauzioni contro le malattie trasmissibili, e buon senso del rispetto del "no" che chiunque dei tre può dire. Per esempio, se l'amico dilett..evole non ha interessi bisex, non sarò certo io a insistere per farglieli nascere! Poi può anche non essere gradito il contatto per sfioramento, ma che diamine, stiamo scopando la stessa donna, vuoi che non ti tocchi dentro per caso e non volutamente? Se invece il contatto non è disdegnato, meglio, più complicità e più occasioni per divertirsi. D'altra parte rimango stupito dall'idea che possa mettere in soggezione: mica giudico come scopate mia moglie, o m'incazzo perchè lo fate! Sono lì, vi vedo, ho accettato di vivere questa situazione, e mi diverto pure.

Sulla situazione FFM non ho bisogno di chiarire nulla vero?
In ogni caso si tratta di qualcosa di condiviso. Per quanto "strano" possa sembrare in questo contesto, siamo fedeli, e pure un po' gelosi...

Pensieri sparsi di A'Tuin's Sir, riordinati un po' da A'Tuin's Lady

8 commenti:

  1. ed è giusto che sia così, un pò di gelosia non guasta mai! e poi, come detto in altra sede, si vede che siete innamorati!!!! :)

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  2. Mi complimento con te per la sincerità e la schiettezza. Davvero.

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    1. Grazie e benvenuto sul nostro blog.
      Nulla che non mi sia girato in testa per un bel po' di tempo, prima e dopo... :-)

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  3. Condivido tutto..... se fossi un uomo ragionerei in modo identico!
    Vi adoro
    sm@ck

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  4. Wow, ma scusa dopo il pranzo non viene l'abbiocco??
    Sto scherzando a tavola si inizia sempre tutto e si concludono i migliori affari anche i dilettevoli

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  5. Allora ti aspettiamo per concludere affari dilettevoli. Prima o poi.

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  6. Caspita non faccio in tempo a visitare il blog che sono venuti fuori altri post, che è la sindrome grafomane? ^_^

    Direi che la condivisione è parte di tutto, sapere di essere esclusi, o quantomeno non partecipi anche a livello visivo ci lascia defraudati di qualcosa, il piacere dell'altro, che per quanto aperti mentalmente riteniamo nostro in virtù dei sentimenti e della paura di perdere l'altrui affetto.

    Gran bel post.

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