giovedì 20 giugno 2024

A casa Atuins....

 Interno notte, ovviamente a letto, abbracciati.

Sir: "Ho voglia di scopare"
Lady: "Anch'io"

......


venerdì 14 giugno 2024

Ti va una Birra?

 Elle era sessualmente irrequieta da un po' di tempo: non che le cose con Laurent non funzionassero ma, forse effetto della primavera, voleva di piú. Le regole erano chiare: ONS in solitaria solo se lontani da casa. Le uniche alternative erano quindi un secondo uomo o una coppia, e l'alternativa facile era un secondo uomo per un MMF: ci sono un sacco di finti single in rete vogliosi di mettere il cazzo in un buco. Elle non ci mise molto a trovarne uno abbastanza vicino da uscire subito a prendere una birra tutti e tre. Elle e Laurent arrivarono in birreria per i loro appuntamento al buio e scelse il tavolo piú piccolo che ci fosse in modo da potersi sedere tra Laurent e Marcel, e perché no, poter sfiorare contemporaneamente le ginocchia ad entrambi. Si mise un vestitino allegro e senza troppe pretese. Sotto solo il reggiseno e un elastico per capelli al polso che come le disse un tipo un chat: " Mi piace l'elastico al polso di una donna: sa di pompino". Marcel era loro coetaneo piacevole, con un timbro di voce ne troppo profondo ne troppo cristallino. Si sentirono in sintonia prima ancora di aver finito la prima birra e mentre attendevano la seconda Elle spostó l'argomento dalle chiacchiere generiche per rompere il ghiaccio a quelle che davvero interessavano a tutti e tre. A Marcel piacevano gli MMF: si sentiva libero di poter scopare con una donna che aveva giá un marito o un compagno, perché sarebbe stato solo sesso senza doversi nascondere da un marito tenuto all'oscuro. Le raccontó anche di quella volta in cui una coppia gli propose di fare un gioco di ruolo: lui doveva fingersi l'amante di lei e mentre se la scopava in casa loro, il marito sarebbe entrato in camera facendo finta di scoprirli. Accettó ma la cosa non finì proprio benissimo. Il marito doveva entrare quando Marcel stesse venendo, ma sbaglió i tempi: entró troppo presto, fece la sua scenata di gelosia alla moglie gli venne il cazzo duro e inizió a sbattersela con foga e mentre lui venne parcheggiato in un angolo a finire da solo. La storia era buffa e malinconica che Elle si sentí in dovere di rassicurarlo, dicendo che lei non lo avrebbe mai trascurato. Dicendoglielo allungó una mano sulla coscia di entrambi avvicinandosi ai cazzi. "Spero non ti dispiaccia" gli disse e per tutta risposta Marcel si fece piú vicino. Elle raccontó a Marcel degli accordi con Laurent mentre massaggiava i cazzi che si stavano piano piano risvegliando. Marcel concordó che erano dei begli accordi mentre allungava una mano sulla coscia di Elle. La seconda birra stava per giungere al termine, i cazzi erano abbastanza svegli perché Elle facesse la prossima mossa. " avresti voglia di scopare ora con noi nel bagno? Ho sempre con me dei preservativi e sono davvero eccitata non vorrai lasciare tutto il lavoro a Laurent, vero?" " mi sembra una magnifica proposta" le rispose. Chiesero il conto, Elle finí la sua birra e si diresse verso la toilette entrando in quella per disabili e donne. Laurent fece cenno a Marcel di seguirla, pagó il conto e subito dopo fu anche lui della partita.  Elle diede subito il preservativo a Marcel, che tiró fuori dalla tasca il suo: "anch'io mi muovo organizzato", poi inizió come sempre baciando Laurent, e poi l'ospite. Elle era davvero eccitata e Laurent se ne rese conto velocemente: le sollevó il vestito mentre stava baciando Marcel e le sfioró il culo: Elle lo alzó porgendo la figa a Laurent che andó ad accarezzarla: gonfia calda e bagnata. Inizió a massaggiarle le grandi labbra facendola ansimare. Le mani di Marcel le si appoggiarono sul culo stringendole le chiappe e tirandola a sé: Elle impattó contro il cazzo di marmo di Marcel. Si allontanó gli slacció i pantaloni lasciando fuoriuscire un cazzo di tutto rispetto, scappellato. Elle si legó i capelli, e si abbassó per succhiarglielo. Laurent tiró fuori il suo e si mise in modo da porgerglielo: Elle inizió ad alternare colpi di bocca tra i due cazzi. La posizione accovacciata le divaricava le grandi labbra e un filo d'aria fresca le solleticava la figa bagnata. Laurent la sollevó, la bació e le sussurró all'orecchio " sei sempre la mia magnifica regina puttana".  Elle gli sorrise, prese il preservativo che aveva portato, lo mostró a Marcel e gli disse " ti va di scoparmi?" "Sí ma a modo mio" rispose. Marcel prese Elle la giró, la fece appoggiare al lavandino e le sollevó il vestito e mentre con una mano giocava con le sua grandi labbra con l'altra si mise il preservativo dopo aver strappato la confezione con i denti. Poi le divaricó le grandi labbra e la penetró con un unico colpo lasciandola senza fiato. Laurent vide l'espressione sul volto di Elle nello specchio sopra il lavandino: la conosceva bene quel misto di piacere e sorpresa che le si dipingeva sul volto. Marcel fece due affondi lenti, poi prese a scoparla con vigore. La sbatteva con forza scorrendo facilmente nella sua figa gonfia e bagnata. Elle ansimava insieme ai colpi di Marcel. Era una scopata selvaggia da fare alla svelta prima che qualcuno bussasse alla toilette. Laurent si chinó verso il suo orecchio e le disse: "goditela, che poi ti faccio godere di nuovo a casa".  Marcel venne, accentuando il momento con con spinte piú decise e staccate tra di loro. Elle ne avrebbe voluto ancora avrebbe potuto avere anche Laurent, ma in quell'attimo qualcuno bussó.  "Un momento!" Disse a voce alta, mentre Laurent e Marcel si sistemavano. Poi aprí la porta trovandosi davanti una vecchina con il deambulatore e la sua badante a cui pendeva dal collo un vistoso crocefisso. Con un sorriso sbarró la strada alle due mentre dietro di lei Laurent e Marcel uscirono. La vecchina sorrise compiaciuta, la badante no.