venerdì 1 aprile 2011

Signora desidera una banana?


Come ho scirtto in "legami legami" il post "vi piacciono i giocattoli?" ha raccolto alcuni commenti, e da questi ne traggo spunto per scrivere  un altro post.

A. mi confida: "sulla testiera del letto ho da una parte delle "manette pelose", e dall'altra un frustino di quelli per far giocare il gatto"



e C. mi racconta:"La fantasia è il primo giocattolo del sesso.....e come dici tu,poi si può usare di tutto,dalla frutta al piumino per stuzzicare...peccato che spesso le donne siano riluttanti a certi giochi e preferiscano l'uso della solita banana..."



Mi commuovete davvero. grazie. Questo grazie è anche per B. che mi ha dato lo spunto per il post precendente. Però lasciatemi dire che, non ho aperto il mio cassetto dei giocattoli, ma ho solo parlato di cose che sono di facile reperibilità, come le banane di cui sopra: se ne butti un ciospo nel carrello nessuno ti giudicherà nulla più di una che acquista della frutta, ma se ti vedessero uscire da un sexy shop, saresti angosciata dalla possibilità di essere riconosciuta. Il solito puritanismo del cazzo: sante la domenica vacche dal lunedì al sabato. Per fortuna che ora esiste il tuppersex!



SE vogliamo parlare di giocattoli, vi parlo dei miei.



Il primo in assoluto il migliore, in completo accordo con C, è la fantasia, che è solo da sbizzarrire. Tutti ce l'abbiamo va solo usata in un contesto di armonia e consensi.



Ho ben tre bacchette magiche piumate in casa, ma sono di esclusivo dominio dei legittimi destinatari d'uso.  Tutto ciò che è piumato (compreso l'acchiappasogni) è stato bandito perchè di eccessivo interesse dei coinquilini pelosi.



Le banane a casa mia rimangono in cucina e vengono usate per il loro reale scopo: essere mangiate. Come alternativa al magnifico fallo di cui sono la fortunata utente, ho altri oggetti fatti apposta che mi hanno procurato notevole piacere già al momento della scelta e dell'acquisto. Ho la fortuna di avere un compagno sufficientemente smaliziato (o forse lui ha la fortina di avere una compagna smaliziata) da entrare con me in un sexy shop e in alcuni casi ridere divertiti di alcuni giocattoli. Anche se a volte la mia pulsione pare averlo messo in imbarazzo.
Il primo lo acquistammo in un "erotic shop": fondamentalmente vendevano cose molto soft come i completini da cameriera, gli scherzi da matrimonio ed addio al celibato/nubilato, libri, e proprio pochi, ma pochi cazzi di gomma vibranti e non. La scelta è stata ardua perchè la cosa che a me preme più di tutte è la consistenza. Quindi ci passo verametne tanto tempo a farmi ispirare dalla forma e a seguire dalla consistenza. Questo era immobile, liscio e il più simile ad un cazzo vero.
Vennerò poi, dopo qualche anno, i primi due vibranti: uno piccolo, grosso poco più di un rossetto colore rosa big babol: una cosa che si può portare tranquillamente in borsa e nella busta della toilette, così perchè cvolevo qualcosa di poche pretese ma vibrante; l'altro invece fu frutto di una lunga scelta tra enormi cazzi in gel verdi e riproduzioni molto fedeli, ma esageratamente cari per le nostre tasche, e trovai quest'altro coso rosa, ben fatto, glande ben pronunciato e venature ben rilevate, non troppo grande non troppo piccolo. Solo quando fummo a casa scoprii che era dotato di telecomando vibrazione e rotazione e di seconda testa a becco di delfino! Fantastico decisamente fantastico.
Però mancava qualcosa.
Per ultimi arrivarono altri due giocattoli: un doppio fallo, e un vibratore lungo e sottile largo quanto una stilografica, scelto apposta per soddisfare retro-desideri senza essere eccessivamente invadente.
Questi al momento sono i miei/nostri giocatotli/amichetti, ma non escludiamo di accoglierne altri.





 

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