sabato 25 luglio 2015

Apriamo le danze.

Del club ve ne abbiamo già parlato.

Sono le sette e adeguatamente svesiti ci avviamo al bar.
Sir indossa di nuovo la sua camicia hawaiana e mutanda di intimissimi con faccia di cane davanti e coda 3d dietro. Io schiaffeggio l'ostentato nero delle signore con una sottoveste rosa in seta e i miei zoccoli.  Sono comodi e mi fanno un culo strepitoso. 
Beviamo qualcosa e andiamo a fare da soli il giro introduttivo del club.
Alcune zone sono raggiungibili via giardino o via giri di scale (scendi da una parte sali dall'altra): non ci sono stanze a tema, fatta eccezione per una a tema BDSM, veramente risicata. 
Il giardino è ampio con materassini da yoga sul prato. Decidiamo di prenderci gli ultimi raggi di sole nudi. Siamo gli unici sul prato. Oltre a noi " all'esterno" ci sono due coppie sedute a tavolino perse ognuna nei propri affari.
L'aria è frizzante e stimolante: ferma non riesco proprio a starci. Mi metto ad accarezzare "i gioielli di famiglia" freschi di sugaring: sì avete capito bene, i gioielli di famiglia, non la bernarda. Non ci mette molto il gingillo di Sir a svegliarsi dandomi il buonasera che mi attendo. Guardo Sir, sfido il suo imbarazzo che sembra più una recita che qualcosa di reale, e m`inginocchio per succhiarglielo lentamente. La voglia è tanta, stuzzicata anche dall`aria: mi accovaccio su Sir e lo lascio scivolare dentro di me, all`improvviso, da lasciarlo senza fiato. Adoro questa posizione, e la situazione e di outdoor-sex la magnifica.
Poco prima delle otto di sera siamo noi ad "aprire le danze" al club? Molto probabilmente sì, ma è anche vero che avevamo fatto un piccolo warm-up in camera.
Noto una coppia che si allontana: sembra turbata o imbarazzata. La domanda sorge spontanea: cazzo ci siete venuti a fare qui?
La cosa non ci turba particolarmente e continuo con lenti movimenti avanti indietro del bacino: è sublime come, nonostante due parti, il cazzo di Sir mi riempia così bene. In questa posizione, ad ogni movimento ho un brivido di piacere crescente. Per gustarmelo ancora un po' cambio movimento: sposto il peso sulle braccia e faccio scorrere lentamente il cazzo dentro e fuori. Purtroppo questo  piace molto Sir che inizia ad ansimare. E allora? Tiriamo il collo al (non) cappone, con un bel pompino. 
Ingoio, e senza dargli molta tregua continuo a stuzzicarglielo delicatamente facendo sussultare Sir in continuazione. Mi dà una certa soddisfazione vedere Sir che continua a godere anche dopo essere venuto.  Ed io? Beh mica mi lascio li a metà: Mi sdraio per prendere gli ultimi raggi di sole e inizio a giocare con il clitoride: sarà l'abitudine che venire è un niente.
Ci alziamo dopo una mezz`oretta quando l`aria da frizzante incomincia a farsi freddina e scopriamo  che, nonostante materassini e asciugamani, il prato non è stata un'ottima idea: abbiamo rimediato morsi l'insetto piuttosto fastidiosi. Ma ne è valsa la pena, o meglio il pene. :-P

9 commenti:

  1. Mi piacciono da impazzire queste danze!!!!!
    E voi le danzate in modo così sensuale e malizioso, ma nello stesso momento in un modo decisamente scanzonato!

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  2. perchè io sono così e mi trascino dietro Sir. ;)

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    1. beh te sei speciale e, mi dicono, anche brava ;-) eheheheheh

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    2. scusa e chi dice che sono brava? sono proprio curiosa.....

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    3. La tizia a cui stavi facendo, con suo grande godimento, un cunnilingus ;-)

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    4. Ma per piacere, Baffo, forse ti è sfuggito il fatto che aveva un coglione per marito! E' ovvio che se hai sempre mangiato che ne so la pastasciutta dell'ospedale, appena ti presentano un piatto di pasta fatto in casa e magari pure venuto male, ti sembra una delizia insuperabile! Non mi prendere per i culo per lo meno, sai che reagisco male.

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